Orgogliosi delle nostre origini

Oggi essere italiani può sembrare complicato, ma alla fine siamo esattamente questo, semplici e complessi, unici ed eccezionali.

Dedicate qualche minuto al contenuto seguente e pensate alla bellezza che vi circonda, a ciò che abbiamo creato e diffuso nei secoli e a ciò che facciamo ogni giorno.

Pensate agli artisti e ai cambiamenti che vogliono scoprire in tutto il mondo con la loro determinazione e pazienza. Pensate a quante ricette regionali conoscete o a quanti tipi di scatole o panini potreste mettere in tavola, o ancora pensate al nostro stile di vita unico e incredibile.

Siamo orgogliosi di avere origini italiane!

Dovreste esserlo tutti.

La nostra gente ha origini antiche e la nostra storia ha segnato l’evoluzione dell’intera umanità… L’Italia è uno dei posti più belli al mondo in termini di paesaggio, arte e tradizioni… e tuttavia l’Italia è uno dei posti più ricchi, con la cultura più incredibile e il miglior stile di vita al mondo.

I motivi per cui sono orgoglioso sono tanti, troppi, e qui ne menzionerò solo alcuni:

LA SEMPLICITÀ. Si dice che gli italiani si lamentano sempre. Forse è vero, ma allo stesso tempo basta poco per godere delle cose e trovare la bellezza nei piccoli gesti. A noi basterà mangiare bene e avere un buon posto davanti – ed entrambi sono piuttosto facili da trovare;

LE MONTAGNE. Le Alpi attraggono sciatori da tutto il mondo e ci affascinano con i loro paesaggi e le loro alture;

IL MARE. Abbiamo il mare dentro. Da guardare dalla costa o dalle nostre isole: che siano le sorelle maggiori, Sicilia e Sardegna, o quelle più piccole come Elba, Ponza e le Eolie; terra d’origine sempre nel cuore o rifugio per guardare il Continente da lontano;

LE BOTTEGHE E L’ARTIGIANATO. L’Italia è ricca di mestieri tramandati di padre in figlio, che ora cercano eredi. Ad esempio, a Torre del Greco, c’è l’antichissima tradizione dell’incisione su conchiglia, da cui escono cammei per impreziosire collane, bracciali e orecchini. A Cremona c’è una prestigiosa scuola di liuteria che richiama apprendisti italiani e stranieri che vogliono imparare a costruire violini unici…;

ARCHEOLOGIA. Non puoi scavare una buca in una strada dove spuntano rovine romane, segno di gloria che cerca di riemergere da ogni dove;

ARCHITETTURA. Da Leon Battista Alberti a Bramante a Renzo Piano: l’Italia (e il mondo) sono ricchi di opere di visionari che sanno conciliare uomo e paesaggio;

I GIARDINI. Siepi potate a scultura, specchi d’acqua e architetture vegetali: uno stile geometrico e armonioso nato nel tardo Rinascimento che continua ad incantarci. E che ha conquistato il mondo intero;

I DIALETTI. Sono l’espressione dell’anima di un territorio, i dialetti sono un patrimonio di idiomi e termini che racchiudono un mondo… In Italia abbiamo migliaia di mondi unici e bellissimi;

LO SPETTACOLO. Le Biennali o i festival di Venezia, Spoleto, Taormina, Roma, Mantova: tra applausi e critiche, gli eventi culturali italiani continuano ad affascinare partecipanti e pubblico, con la collaborazione dei nostri scenari unici;

I COSTUMI. Il grande cinema veste l’italiano. Milena Canonero si è aggiudicata quattro statuette per “Barry Lindon”, “Moments of Glory”, “Marie Antoinette” e “Grand Budapest Hotel”. Gabriella Pescucci ha vinto il premio Oscar con “L’età dell’innocenza” di Scorsese…;

TEATRO E OPERA. Dalle grandi opere ai drammaturghi alle sperimentazioni contemporanee: una tradizione che continua ad affascinare il pubblico offrendo esperienze inimitabili;

IL CINEMA. Storie bellissime di oggi e di ieri. Sceneggiatori, registi, attori e direttori della fotografia catturano gli occhi e l’anima dei personaggi;

IL CAFFÈ. Ricordiamo quando siamo fuori casa: sappiamo farci amare, e siamo accoglienti, al punto di offrire un espresso a un perfetto sconosciuto;

LA MODA. Ammirata, sognata, odiata, snobbata, sopravvalutata o sottovalutata: qualunque cosa la tua opinione o il tuo stile racconti dei nostri tempi, l’Italia non teme confronti;

LA CERAMICA. È un’arte considerata ingiustamente minore ma che ha affascinato artisti, stilisti e grandi committenti. Nessuno ha una scelta così vasta come il nostro Paese;

LE CANZONI. DeAndré, DeGregori, Tenco, Dalla, Lauzi, Branduardi, Paoli: poesia in musica;

I MOTORI. Dalle moto alle auto, dagli stilisti ai piloti;

IL DESIGN. La lampada che illumina la tua scrivania, la sedia su cui sei seduto, i bicchieri in cui bevi: tutto è disegnato e, molto probabilmente, le cose più belle che hai sono state disegnate da un italiano;

LA CUPOLA. Ogni città ne ha una, e sono una più bella dell’altra. Il termine deriva dal latino Domus, “casa”;

IL “GELATO”. “Così buono da essere esportato in tutto il mondo. E non chiamatelo gelato!!!

LA PASTA. Anche quando non sappiamo cucinare, possiamo preparare un piatto di pasta capace di far sentire chiunque l’ospite d’onore. E poi, davvero: come mangiamo in Italia non mangiamo in nessun altro posto al mondo;

LA PIZZA. Nessun commento;

LO SPORT. Calcio, nuoto, tuffi, scherma, ciclismo, ginnastica artistica: saremo anche una piccola penisola, ma abbiamo atleti capaci di competere e vincere con i grandi della terra;

MARCELLO MASTROIANNI. Sempre ineguagliabili;

ELENA FERRANTE. Questa autrice, di cui nessuno conosce l’identità, ha conquistato il pubblico internazionale, arrivando perfino tra i finalisti del Man Booker International Prize, premio britannico che seleziona i migliori libri tradotti in inglese;

GIORGIO MORODER. Ha vinto tre Oscar, ha collaborato con Donna Summer, Bowie e Brian Eno, ha fatto ballare il pubblico dagli anni Sessanta a oggi e ha creato colonne sonore di film come “Fuga di mezzanotte”, “American Gigolò”, “Flashdance”, “Scarface”, “La storia infinita”;

ENNIO MORRICONE.Premiato all’ultima cerimonia degli Academy Awards, dove ha ricevuto il suo secondo Oscar, ha detto che “non c’è musica importante senza un grande film che la ispiri”. Il migliore è sempre il più umile;

ITALO CALVINO. “Il visconte dimezzato”, “Il barone rampante”, “Le città invisibili” e “Le cosmicomiche”… libri bellissimi che parlano a tutte le età e che sono tradotti in tutto il mondo;

… e poi siamo IRONICI. Siamo critici con noi stessi e sappiamo sdrammatizzare e non prenderci mai troppo sul serio.

E tuttavia, sono orgoglioso di essere italiano per ciò che ci hanno lasciato i nostri nonni e le persone che hanno combattuto per la nostra libertà. Libertà e uguaglianza sono i veri valori.